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Conclusione e risultati del progetto di ricerca RiDeST
Con la fine del 2020 si è chiuso il progetto RiDeST – Persone in cambiamento | Menschen im Übergang, iniziato nell’autunno del 2019.
Oltre un anno di ricerca che si è dimostrato ricco di stimoli, che ci ha permesso di approfondire il nostro lavoro di accompagnamento per le persone che vivono un periodo di cambiamento e rafforzare la collaborazione con tutti i partner del progetto.
Come studio comune abbiamo fatto parte del comitato di pilotaggio, coinvolto il territorio, condotto i laboratori e contribuito allo sviluppo della ricerca e del progetto.
Qui un estratto dalla relazione conclusiva.
Il progetto aveva come obiettivi:
1) indagare in che modo l’offerta complessiva di servizi sociali e per la comunità presenti sul territorio del Comune di Bolzano riesce a rispondere alle esigenze delle persone che non rientrano nelle tradizionali classificazioni sulla base delle quali sono organizzati i servizi sociali, svolgendo anche una indagine dei bisogni di queste persone;
2) elaborare, in una prospettiva di design dei servizi, delle proposte progettuali al fine di meglio adeguare l’offerta di servizi a queste esigenze, attraverso la sperimentazione di forme diverse di erogazione dei servizi per la comunità, capaci anche di stimolare e valorizzare il contributo e le risorse che cittadine e cittadini in cambiamento possono mettere a disposizione della comunità stessa.
Nonostante le restrizioni e aggiustamenti imposte dalla crisi pandemica, la ricerca è proceduta, sperimentando diverse modalità di indagine e di erogazione dei servizi alla comunità. Grazie a tali sperimentazioni è stato possibile offrire ad alcune cittadini e cittadine di Bolzano che hanno partecipato al progetto uno spazio di riflessione e condivisione sull’uso e la gestione del proprio tempo e della propria vita, nonché accompagnare il loro sviluppo personale, anche in relazione alla comunitò attraverso la costruzione di reti e relazioni sociali. Queste sperimentazioni, avvenute prevalentemente online, hanno consientito anche proporre un percorso di alfabetizzazione digitale, in particolare riguardo strumenti per videoconferenze e discussioni interattive online.
Risultati
La ricerca ha mostrato che l’articolato panorama dei servizi presenti sul territorio del comune di Bolzano ha le potenzialità per rispondere alle esigenze delle persone in cambiamento-transizione.
È però necessario rendere più visibile e accessibile la rete dei servizi stessi e creare un maggior coordinamento tra i vari erogatori di servizi sociali e di comunità, siano essi pubblici, privati o del privato-sociale, che possa permettere alle persone in cambiamento- transizione di vedere la rete come una risorsa a cui si può fare ricorso in vari momenti della propria vita e non solo in situazioni di bisogno o di emergenza.
A questo fine il gruppo di ricerca ha elaborato undici proposte progettuali suddivise in “strumenti” e “attività” che potrebbero essere implementate negli anni venire al fine di rendere l’offerta complessiva dei servizi sociali più visibile, accessibile e personalizzabile. Tutte caratteristiche che permetterebbero di meglio rispondere alle esigenze delle persone in transizione, rendendo i servizi sociali e di comunità una risorsa su cui contare, che può essere mobilitata sempre al fine di progettare e supportare il proprio cambiamento, più che una protezione a cui affidarsi nei momenti di emergenza.
Tali “strumenti” e “attività” non mirano a sostituire quanto già c’è, ma a consentire un maggior coordinamento, integrazione e connessione tra i servizi esistenti.
Prossimi passi e prospettive future
Delle undici proposte progettuali elaborate, quattro sono state approfondite, proponendo un piano per la loro implementazione, al momento al vaglio del Comune di Bolzano.
Sulla base degli interessi, possibilità e scelte del Comune di Bolzano il progetto potrà continuare per studiare nel dettaglio e quindi poi realizzare effettivamente le proposte progettuali, a partire dalle quattro finora approfondite.
Il progetto di ricerca RiDeST è frutto della collaborazione tra la Facoltà di Design e Arti della Libera Università di Bolzano, il Comune di Bolzano e la cooperativa sociale studio comune. Esso si è avvalso della partecipazione, all’ interno del suo Comitato di Pilotaggio, di rappresentanti dell’Azienda Servizi Sociali, dell’Assessorato alle Politiche Sociali della Provincia di Bolzano e di Enti del Terzo Settore, quali Arci Bolzano aps e Officine Vispa.
- Qui la relazione conclusiva presentata in conferenza stampa
- Qui invece il link alla pagina di progetto
- Qui invece trovi il TgR Bolzano al minuto 17 c’è il servizio sui risultati del progetto RiDeST del 15.02.2021
