RiDeST persone in cambiamento

La società cambia: nuove modalità, più flessibili e/o precarie, di esperire il lavoro, la famiglia, l’apprendimento, l’abitare e la vita si affermano. I percorsi di vita diventano sempre più individuali, le interruzioni nel corso della vita e le fasi del riorientamento diventano sempre più la regola.

Alla fine del 2018 studio comune ha organizzato una serie di workshop, con il sostegno del Comune di Bolzano, dal titolo “I (er)finde mich neu – A questo punto mi ripenso” e in partnership con l’associazione Arci e la cooperativa sociale Officine Vispa. Alvise Mattozzi ricercatore e docente in sociologia al master di Eco-social design di unibz è stato coinvolto per valutare l’impatto del progetto a breve e medio termine.
È risultato chiaro quanto fosse sentita l’esigenza di un confronto sui propri percorsi di vita e sulle transizioni che questi comportano, nonché è emerso il fatto che non ci fossero servizi dedicati.
Il successo di questi workshop ha portato allo sforzo di dedicare maggiore attenzione all’argomento in un progetto di ricerca in service design per trasformare il progetto pilota in un servizio per la comunità.
L’università di Bolzano ha proposto quindi a studio comune e al comune di Bolzano il progetto di cooperazione RiDeST – Persone in cambiamento.

Il progetto si basa su una nuova concezione del design, il cui approccio e i cui metodi di lavoro sono utilizzati per sviluppare servizi incentrati sull’utente e per mediare tra i diversi attori all’interno di formati interattivi e co-creativi. Ciò comporta che interventi progettuali in forma di prototipi siano sviluppati durante la ricerca, che si presenta dunque come una ricerca-azione partecipata, permettendo alle persone interessate e coinvolte dal progetto di riflettere sulla propria situazione e alle comunità di imparare a comprendere meglio le proprie sfide strutturali. Tutto ciò porta ad avere risultati fondati nel contesto di intervento.

Il progetto comprende workshop con diversi stakeholder e “utenti“, analisi e studio etnografico dei servizi esistenti, scambio e confronto con buone prassi realizzate in altri contesti con l’obiettivo di stilare delle linee guida ed elaborare un modello per la progettazione dei servizi per persone in cambiamento, nonché una relazione contenente un’analisi socio-antropologica di quelli che sono i processi nell’ambito dei servizi sociali nel comune di Bolzano.

Il progetto, partito ad agosto 2019 e della durata di 15 mesi, viene presentato in una conferenza stampa (non convenzionale) il 27 novembre alle 11 nella sala di giunta del comune di Bolzano alla presenza dell’Assessore Juri Andriollo oltre che di partner e promotori del progetto.

Maggiori informazioni ed aggiornamenti sul progetto saranno presto reperibili alla pagina ridest.projects.unibz.it